Terapia centrata sul cliente di Carl Rogers

  • Jul 26, 2021
click fraud protection

Per Dr. George Boeree. 20 marzo 2018

Terapia centrata sul cliente di Carl Rogers

Carl Rogers È uno dei più influenti teorici, terapisti e ricercatori in psicologia. Il suo approccio alla terapia consiste nel consentire al paziente, che preferisce chiamare cliente, il controllo della propria terapia. In origine, la chiamava terapia non direttiva, perché credeva che... terapista dovresti evitare di cercare attivamente di aiutare il cliente. Piuttosto, il terapeuta dovrebbe essere un aiutante di ascolto di supporto.

L'ascolto è una di quelle abilità che tutti pensano di avere, ma pochi in realtà lo fanno. Rogers ha introdotto una "tecnica" nota come riflessione: Il terapeuta ascolta il cliente e "riflette" i pensieri e le sensazioni significative dicendogli ciò che ha sentito dire.

Alcuni terapeuti lo fanno in modo meccanico, il che li fa sembrare pappagalli con una laurea in psicologia, ma non è quello che Rogers voleva. Dovrebbe essere una vera comunicazione di comprensione e preoccupazione. Oggi la riflessione è solo una parte di ciò che viene chiamato il

ascolto attivo. Rogers crede che il lavoro del terapeuta non sia tanto quello di fare questo o quello, ma quello di "essere" in un certo modo per il cliente. Parla di tre qualità che il terapeuta deve esibire durante le sessioni di terapia:

  1. Lui o lei deve essere congruente. Fondamentalmente questo si riduce all'essere onesti, non essere falsi. Rogers era particolarmente preoccupato che il terapeuta dovesse essere onesto riguardo ai suoi sentimenti. Sentiva che i clienti possono sempre capire quando stai fingendo, quindi per costruire fiducia nella relazione terapeutica, la congruenza è un must.
  2. Lui o lei deve essere empatico. Il terapeuta deve sapersi identificare con il cliente, comprendendolo non tanto come psicologo ma come persona che ha visto anche parte dei suoi problemi. Il terapeuta deve essere in grado di guardare negli occhi del cliente e vedere se stesso. L'ascolto attivo è il modo in cui il terapeuta mostra che sta davvero cercando di capire il cliente.
  3. Lui o lei deve mostrare al cliente a considerazione positiva incondizionata. Questo non significa che il terapeuta debba amare il cliente, o anche amarlo. Significa che dovrebbe rispettarli come esseri umani e non giudicarli. Questa potrebbe essere la cosa più difficile da fare per un terapeuta, ma Rogers crede che solo provando rispetto un cliente possa migliorare.

Nelle teorie precedenti, il terapeuta si trovava automaticamente in una posizione "unica" nella relazione terapeutica. Pensa a un'altalena in cui il terapeuta è più in alto del cliente. C'è un "esperto" intrinseco in relazione di consulenza. Rogers ha promosso un rapporto più equo tra psicologo e cliente. Ora lo psicologo e il paziente sull'altalena potevano guardarsi direttamente l'un l'altro. Rogers è stato anche uno dei primi terapeuti ad usare il termine "cliente" invece di "paziente".

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

instagram viewer