Riabilitazione neuropsicologica della memoria dopo ictus e tecniche

  • Jul 26, 2021
click fraud protection

Per Elena Sanchez Sanchez. 23 febbraio 2018

Riabilitazione neuropsicologica della memoria dopo ictus e tecniche

La riabilitazione cognitiva, detta anche riabilitazione delle funzioni cerebrali superiori, è un metodo terapeutico volto a migliorare o compensare deficit neurocognitivi prodotti da processi che influenzano la normale funzione cerebrale. È l'insieme degli interventi volti ad aumentare la capacità funzionale dell'individuo nella propria vita quotidiana.

In questo articolo di PsicologiaOnline parleremo del Riabilitazione neuropsicologica della memoria dopo ictus e tecniche.

Fondamentalmente vengono utilizzati tre approcci, spesso complementari:

  • Provare ridurre i disturbi cognitivo e comportamentale.
  • Insegna a manigliaquelle alterazioni.
  • Modifica l'ambiente in modo che sia meno esigente.

Varie malattie neurologiche o condizioni psicologiche possono causare difficoltà nelle capacità di attenzione, memoria, linguaggio, ragionamento, organizzazione, ecc. Attraverso la terapia riabilitativa cognitiva, si ricerca sia ripristinare o compensare tali funzioni attraverso l'apprendimento di altre abilità

Restauro

si tratta di stimolare le funzioni cognitive interessate agendo direttamente su di essi, in modo da facilitare la neuroplasticità cerebrale.

Sostituzione

L'utilizzo di abilità alternative promuovere una riorganizzazione funzionale da sistemi e strutture cerebrali intatti. Cioè, vengono eseguiti esercizi volti a rafforzare le connessioni cerebrali sane in modo che sostituiscano la funzione svolta dalle connessioni che sono state danneggiate. Ciò si basa sul fatto che l'organizzazione delle funzioni del cervello è alquanto ridondante (sistemi neurali in parallelo). Ad esempio, esistono diversi sistemi motori che sono complementari in modo tale che se uno si guasta, altri possono almeno in parte sostituire la sua funzione.

Compensazione

Minimizzazione dell'impatto delle alterazioni cognitive per raggiungere una maggiore autonomia funzionale. È l'uso di strategie alternative o aiuti esterni per sostituire le funzioni cognitive compromesse.

Riabilitazione Neuropsicologica della Memoria Dopo Ictus e Tecniche - Modalità di riabilitazione cognitiva.

Tra i strategie generali strategie compensatorie o aiuti alla memoria si trovano ad intervenire nelle difficoltà di memoria esterno (SMA), da cui si cerca di ridurre l'impatto dei deficit cognitivi del paziente nella vita quotidiano. L'uso di questi strumenti nella riabilitazione della memoria è stato considerato l'approccio più importante per riabilitazione funzionale di questa funzione cognitiva, poiché aiuta davvero a compensare il deficit dopo alterazioni in memoria. Le diverse procedure che possono essere utilizzate per lavorare con problemi di memoria si riferiscono a:

Aiuti esterni

Agende, sveglie, calendari, piani, agende, etichette... in molti casi evitano i problemi che affliggono il funzionamento quotidiano. Ci sono quegli aiuti volti a adattamento dell'ambiente, quelli che facilitano l'accesso del paziente alle informazioni precedentemente memorizzate e quegli ausili che facilitano la memorizzazione o la consultazione delle informazioni (agende).

Strategie mnemoniche

Che favoriscono l'associazione e l'organizzazione degli elementi, e l'elaborazione più profonda delle informazioni. Possono essere:

  • Verbale o visivo: È importante studiare bene l'area lesa, specialmente quelle localizzate, poiché l'emisfero la destra ha più coinvolgimento nell'elaborazione delle immagini visive e la sinistra predomina nell'elaborazione verbale; in modo tale da utilizzare quelle strategie che attivano l'emisfero non danneggiato dal CVA.
  • Lavorazione superficiale o profonda: Ci sono ampie prove che indicano che le strategie più efficaci sono quelle che favoriscono l'organizzazione del materiale.

Utilizzo di sistemi di memoria preservata

Provare a rimediare, in parte, il conseguenze dei deficit di memoria dai pazienti. La tecnica di recupero spaziato (RE) fa parte di un insieme di tecniche progettate per l'apprendimento della conoscenza specifico dalla memoria implicita conservata, al fine di favorire l'autonomia del paziente nelle attività della vita quotidiano.

Un'altra tecnica che aiuta i pazienti a ricordare il loro passato (memoria retrograda) è il Terapia della memoria: La Reminiscence Therapy aiuta a ricordare, in modo naturale, le esperienze passate per stimolare la capacità di auto-riconoscimento e mantenimento dell'identità.

La struttura generale di questa tecnica di stimolazione cognitiva richiede generalmente due passaggi:

  • In primo luogo, al paziente viene insegnato a Materiale (fotografia o racconto di un evento) legati alla propria esperienza o agli eventi della propria generazione.
  • Da questo materiale il paziente evocherà una serie di ricordi associati e farà commenti personali.

Ha lo scopo di migliorare la memoria episodica autobiografica (ricordi personali) e la memoria semantica (contenente la conoscenza di dati storici rilevanti), oltre a ricordare il eventi personali e fatti storici con la massima chiarezza possibile, vivendo la emozioni legate a quei ricordi.

Questa terapia può essere eseguita in sessioni individuali, ma spesso include riunioni di gruppo, almeno una volta alla settimana, con pazienti della stessa età (per esperienze generazionali age Simile). Tra i materiali che vengono solitamente utilizzati nelle sessioni di reminiscenza, possiamo trovare quanto segue:

  • Scatola dei ricordi: In esso sono raccolti oggetti personali di un paziente o materiali comuni a un gruppo di pazienti della stessa generazione. Possono essere incluse fotografie, musica, abbigliamento, documentazione, ecc.
  • Libro autobiografico o Libro della Memoria: Di solito viene utilizzato con l'aiuto del terapeuta e, di solito, anche di un familiare che conosce molto da vicino la vita del paziente.
  • Dati sociostorici e/o culturali: Consiste nel raccogliere informazioni sui più importanti eventi storici, sociali e culturali della generazione di pazienti per, successivamente, leggere queste informazioni una per una in diverse sessioni e causare commenti sulle loro esperienze di tale evento.

Dovrebbe produrre i seguenti aspetti positivi:

  • Aiuta a mantenere e rafforzare autostima, evidenziando elementi e aspetti positivi dei ricordi.
  • Evidenzia il Esperienza e saggezza accumulata, offrendo opportunità di espressione e condivisione con gli altri.
  • Evitare lo stereotipo che il paziente sia un anziano o un malato, facilitando il mantenimento del senso di identità personale.
  • Il tempo dedicato alla reminiscenza dovrebbe essere trasformato in a esperienza positiva e stimolante.

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

Se vuoi leggere più articoli simili a Riabilitazione neuropsicologica della memoria dopo ictus e tecniche, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria di Psicofarmaci.

instagram viewer