Perché piangiamo di felicità?

  • Apr 02, 2023
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Perché piangiamo di felicità?

C'è una famosa frase che dice che "le emozioni sono in superficie". Anche se questo può sembrare esagerato dal punto di vista biologico, la verità è che ci sono ragioni per pensare che esista davvero un legame tra i fattori emotivi e il corpo. A volte ci troviamo in situazioni che suscitano intense reazioni di fronte a eventi inaspettati: chi non si è commosso ricordando la prima volta che è riuscito a trovare lavoro? Quante volte abbiamo visto qualcuno che conosciamo con le lacrime agli occhi per la laurea? Questi esempi sono illuminanti per vedere che la gioia non si esprime solo con risate e risate, ma anche attraverso il pianto.

In questo articolo di Psychology-Online spieghiamo perché piangiamo di felicità.

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Indice

  1. alleviare lo stress
  2. espressione emotiva
  3. Esempio di aspetti inconsci
  4. È bello piangere dalla felicità?

Alleviare lo stress.

Grido di felicità Di solito è associato a un'importante scarica emotiva. Quando si verifica questo fenomeno, conoscere le ragioni che lo hanno provocato sarà illuminante per capire come si è realizzato. A volte, alcune situazioni precedenti possono produrre

livelli di stress e/o intensa ansia che si accumula nel corpo.

In questi casi la mente umana si trova nella necessità di scaricare in qualche modo queste emozioni accumulate, e uno dei modi più frequenti per farlo è piangere per la felicità. Per questo anche il pianto può essere legato alla gioia.

Perché piangiamo di felicità - Rilascio delle tensioni

espressione emotiva.

Ogni persona esprime le proprie emozioni in modi diversi.. Ad esempio, è possibile che qualcuno che ha raggiunto un obiettivo trascendentale nella sua vita lo esprima attraverso una celebrazione espansiva o grida di felicità. Tuttavia, in alcune occasioni la felicità può essere visualizzata anche attraverso le lacrime.

Va notato che esiste una convenzione sociale basata sul fatto che la comunicazione visiva può essere interpretata dai gesti, dalle parole e dalle emozioni che sono presenti in un dato momento.

Esempio di aspetti inconsci.

Un'altra delle qualità del pianto di felicità corrisponde alla manifestazione di aspetti inconsci. In altre parole, ciò significa che una persona può ricordare situazioni del passato che hanno prodotto emozioni diverse perché direttamente correlate a un evento nel presente. Quando si verifica questo evento, può essere associato al pianto espressione di un sentimento importante per la persona in quel momento.

Ad esempio, una persona si laurea in un'università e, ricordando lo sforzo e il sacrificio fatti in tanti anni di studio, piange di felicità. Un altro esempio potrebbe essere quello di qualcuno che ha subito abusi familiari durante la sua infanzia e che, dopo essersi guadagnato rispetto sul lavoro, mostra la sua felicità attraverso le lacrime.

Sebbene si tratti che si tratta di situazioni immaginarie, gli eventi del passato esercitano un'influenza determinante che possono impedire le attività della vita quotidiana e causare conflitti con altre persone. Per questo in questi casi è consigliabile rivolgersi a un professionista della salute mentale affinché possa fornire alla persona gli strumenti necessari per migliorare la propria qualità di vita. Oggi ci sono terapie che affrontano questi problemi in modo dettagliato e attento, come la psicoanalisi.

Perché piangiamo di felicità - Esempio di aspetti inconsci

È bello piangere dalla felicità?

Innanzitutto è necessario chiarire che il senso del pianto è condizionato dal diverso persone, quindi è difficile fare una generalizzazione sui benefici del pianto felicità. Tuttavia, è possibile trarre alcune conclusioni su questo argomento.

In primo luogo, l'intensità, la durata, le esperienze passate e le relazioni attuali mantengono uno stretto legame con il pianto di felicità. Pertanto, più intense e durature sono state le ragioni di una persona per piangere di gioia e/o felicità, più intensa sarà questa scarica emotiva. Considerando questo punto, piangi di felicità potrebbe essere un'azione positiva per la persona con queste caratteristiche.

D'altra parte, se ci sono situazioni che sopraffanno permanentemente i livelli di energia di una persona felice, il Piangere di felicità potrebbe essere pensato come una risposta esacerbata se si verifica nella maggior parte dei momenti che loro vivono. Tuttavia, è necessario tenere conto di ogni situazione in modo particolare. In questo modo si può dedurre che l'espressione delle emozioni in varie forme costituisce un atto salutare per l'essere umano.

Perché piangiamo di felicità - È bello piangere di felicità?

Questo articolo è puramente informativo, in Psychology-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o raccomandare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per trattare il tuo caso particolare.

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Bibliografia

  • Jarrin Hernandez, E. (2010). "Dacriopsicologia": Studio sull'origine e la classificazione del pianto emotivo. Reparto Chirurgia. Università di Alcalà.
  • Mancuso, H. (2016). Il mistero delle lacrime. Rivista di atti psichiatrici e psicologici dell'America Latina, 62 (4), 217-221.
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