Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute

  • Jul 26, 2021
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Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute

Pensare è gratuito, non costa denaro, lo facciamo e possiamo farlo tutti, quindi usiamo il nostro pensiero per ottenere il massimo dalle nostre emozioni. I pensieri negativi generano molta ansia, molto disagio emotivo e alterano notevolmente il comportamento delle persone in modo tale che Disturbano le loro esperienze, ci privano del benessere e dell'armonia con noi stessi e con gli altri, possono provocare anche gravi disturbi psicosomatici, ma la conseguenza peggiore è che Causano un tale stato di insoddisfazione, tristezza, insicurezza, ansia e una tale mancanza di vitalità e un disagio fisico e mentale così grande che la vita va consumando a poco a poco, provocando impotenza, impotenza, irritabilità contro tutto, dispiacere e incapacità di sopravvivere e mantenere l'illusione per tutta la vita e quindi che ci circonda.

In questo articolo di PsicologiaOnline parleremo di pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute.

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Indice

  1. Pensiero positivo
  2. Salute
  3. Relazione tra pensiero positivo e salute
  4. Come pensare positivo?
  5. Benefici del pensiero positivo
  6. Emozioni negative e positive
  7. Imparare per ripetizione
  8. Rileva errori
  9. Evita di preoccuparti di ciò che non è successo
  10. psicoterapie
  11. Riprendere

Pensiero positivo.

Il pensieri positivi al contrario aumentare le emozioni positive (gioia, nostalgia, felicità, illusione, benessere fisico...), ma anche tanti comportamenti volti alla gratificazione e risoluzione dei problemi. Coloro che godono di queste emozioni hanno dimostrato di aumentare la loro salute. Si parla anche di un massimo di 10 anni di distanza.

Quando l'umore è cupo, la vita in generale è deprimente, ma se l'umore migliora, il le relazioni sociali, le speranze per il futuro, l'illusione per tutto è molto più attiva, gratificante e positivo.

Viviamo in una società che ci chiede sempre di più, che richiede uno sforzo titanico per aumentare il patrimonio materiali, prestigio sociale e tutto ciò che ci viene presentato come desiderabile ma che finisce con la salute del persona. C'è sempre qualcuno con cui confrontarci e troveremo sempre qualcuno che è sopra di noi e ha più di noi.

Siamo in una società dove la felicità si cerca prima di tutto e questo è ciò che ci viene venduto: spiagge, viaggi, auto, hotel, feste, droga, saldi, concorsi, vestiti costosi ed economici, glamour... Molte persone la pensano così avevano molti soldi sarebbero immensamente felici perché potrebbero comprare la felicità, ma non è così poiché troviamo alti tassi di depressione, ansia o altro patologie.

Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute - Pensiero positivo

Salute.

Il Salute è il risultato di equilibrio tra corpo e mente. Per questo motivo viene data sempre più importanza agli aspetti psicologici, sia nella salute che, soprattutto, nella malattia. Le persone che si sentono felici e contente sono, ad esempio, meno vulnerabili allo sviluppo di malattie cardiache, tra le altre, rispetto a chi tende al pessimismo, alla tristezza o al sentimento sfortunato. Inoltre, avere un atteggiamento positivo nei confronti della vita la allunga e, in caso di malattia, aiuta a rafforzare il sistema immunitario. È anche un fattore importante nel processo di guarigione da alcune gravi patologie come il cancro.

Il l'ottimismo è essenziale per la salute, il pessimismo come atteggiamento nei confronti della vita provoca una salute fisica molto più fragile, una maggiore depressione, una maggiore ansia, una maggiore tensione fisica e mentale e di conseguenza un tasso di mortalità più elevato. Numerose indagini lo dimostrano.

Il angoscia, quella sensazione di sopraffazione permanente, di stress emotivo continuo, produce cambiamenti molto sorprendenti nel funzionamento del cervello, dei nostri organi interni e della costellazione ormonale. Attraverso vari studi si è riscontrato che un minuto dedicato ad un pensiero negativo lascia il sistema immunitario, per alcune ore, in una situazione delicata a causa dello stress fisico ed emotivo che provoca.

Se ci fermiamo un po' a pensare a che tipo di cambiamenti possono verificarsi con l'eccessiva preoccupazione e ansia, vediamo, ad esempio, che ha la capacità di danneggiare la memoria e i neuroni di apprendimento situato nell'ippocampo. Colpisce anche la nostra capacità intellettuale perché lascia quelle aree del cervello più necessarie per prendere decisioni adeguate senza apporto di sangue.

Ora, abbiamo le risorse per combattere quel nemico interiore o è solo una cosa saggia da fare? Una risorsa preziosa contro la preoccupazione è focalizzare l'attenzione sulla pratica, ad es. il respirazione addominale o diaframmatica, che da solo ha la capacità di produrre cambiamenti nel cervello. Favorisce la secrezione di ormoni come la serotonina e l'endorfina, oltre a migliorare la sintonia dei ritmi cerebrali tra i due emisferi cerebrali.

Relazione tra pensiero positivo e salute.

Recenti ricerche hanno dimostrato la correlazione tra pensiero positivo e salute fisica e mentale. Il pensiero influenza chiaramente il nostro stato fisico e mentale. Una persona con pensieri negativi si sentirà depressa, ansiosa, con bassa motivazione e con bassa autostima, sarà più incline a presenti disturbi lombari e cervicali, disturbi gastrici, cardiologia... Un atteggiamento più positivo nei confronti della vita migliora il sistema cardiovascolare e circolazione sanguigna, migliora il buon umore oltre alle capacità funzionali e cognitive ma soprattutto migliora notevolmente la salute.

Le emozioni positive giocano un ruolo molto importante "non solo nella prevenzione delle malattie ma anche nella loro prognosi perché si ottiene una guarigione più rapida". "Le persone che promuovono emozioni positive avranno prognosi migliori, di fronte alla stessa malattia, rispetto a quelle che non lo fanno".

Una risposta comune, così come la ansia in certe situazioni, non si vede solo nell'espressione del viso, ma genera anche cambiamenti fisiologici interni, come tachicardia, sudorazione, tremori, secchezza delle fauci, aumento della tensione muscolare, dolore da tensione... La malattia sarà ridotta o aumentata a seconda di come raccontare le cose e come interpretiamo gli eventi e le circostanze stressanti della vita quotidiana mentre svolgiamo un ruolo molto importante il proprio stile di tutta la vita.

Se l'ansia o la risposta allo stress provocano un'attivazione fisiologica frequente, di lunga durata o intensa, gli organi possono affetto non può recuperare e di conseguenza un disturbo fisiologico può verificarsi in più o in un singolo organo. I sistemi nervoso, endocrino e immunitario sono strettamente correlati a causa della moltitudine di percorsi anatomici e fisiologici che interagiscono tra loro. Per questo motivo i fattori psicologici possono influenzare la prognosi di molte malattie, attraverso la loro influenza sul sistema immunitario (psiconeuroimmunologia). Il modo in cui una persona affronta e reagisce a diverse situazioni di ansia o stress può essere tanto importante nello stabilire la prognosi di una malattia quanto molti dei parametri medici.

UN pensiero positivo, è incompatibile con un'emozione negativa o con uno stato d'animo sgradevole, a volte anche se le situazioni sono negative possiamo trovare pensieri più sani e più adattivi di Possono aiutarci a considerare altre alternative, a vedere le soluzioni in modo più efficace, a sentirci un po' meglio e con più forza. dentro.

Non è la prima volta che sentiamo il seguente messaggio da pazienti gravemente malati: “Ora è quando sono davvero felice, prima pensavo solo a lavorare, guadagnare, promuovere, avere successo. Comunque adesso, con tutte le mie paure, mi ritengo felice, è adesso che mi godo cose che prima non valutavo né prendevo in considerazione, vivo quello che devo vivere, non nego il mio malattia, né cerco di ignorarla, questa malattia mi ha fatto capire cose insospettabili di me stessa, ora mi commuovo per la vita intorno a me, la mia famiglia, il mio compagno, i miei figli, i miei amici, quelli che vengono a trovarmi, quelli che mi salutano, quelli che chiedono di me e trascorrono del tempo con me, tutti mi accettano come sono, non per i miei soldi, o per quello che ho ottenuto nel vita, ma per me come persona, per i miei valori, per la mia sensibilità, per il mio affetto e affetto nei loro confronti, per la mia gratitudine, cose che costano pochissimo ma che prima mi accadevano inosservato. Ora, nonostante la mia malattia, è quando sono davvero felice perché mi piacciono le cose che non richiedono alcuno sforzo ma sono comunque così importanti per me.

Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute - Relazione tra pensiero positivo e salute

Come pensare positivo.

Pensare è gratis Impariamo a pensare! Un pensiero positivo deve negare il negativo, confrontarsi continuamente con esso e cercare altre alternative che lo neghino, che lo contrastino ma soprattutto che ci permettano di vedere la realtà da un altro punto di vista poter verificare i risultati prodotti dalle conseguenze generate dalla scelta di altre alternative più razionali, più adattive e più gratificanti.

Il Il pensiero positivo è qualcosa che si può imparare. Quante volte visualizziamo le stesse scene negative più e più volte, quante volte le ripetiamo a noi stessi, le contiamo in mille modi e tutto a cui peggio, quante volte lo anticipiamo? negativo e ricreiamo nel dolore, nella preoccupazione, nella paura, nell'angoscia, nella disperazione, nell'impotenza... Vi siete mai chiesti cosa accadrebbe se facessimo il contrario? E se ci raccontassimo le stesse storie più e più volte ma da un punto di vista positivo e le ricreassimo? Ci sono due parole che sono magiche: MAGGIO L!VOGLIO! Posso farlo, voglio farlo, devo solo provare.

Non c'è età per cambiareLa scienza lo ha già dimostrato. Il nostro cervello ha una grande plasticità, quindi se pensiamo e sentiamo che la nostra età di massima produzione e capacità non ha limiti e agiamo di conseguenza, il nostro cervello crescerà perché metteremo in atto tutti i meccanismi necessari per questo e attiveremo nuovi circuiti neurali e con loro aumenteremo il nostro possibilità.

Prima di ogni problema, rilassiamoci, pensiamo che siamo in grado di risolverlo, rimuoviamo inibizione e blocco e agiamo di conseguenza. Ripetiamo più e più volte che faremo tutto il possibile per risolverlo, di cui terremo conto altre alternative, che il nostro sforzo non sarà vano, che proveremo..., e la soluzione raggiungere. Non sprechiamo tempo o energie in lamenti o in cose improduttive e inefficaci che sono inutili, usiamo quello energia nel fornire soluzioni, nel mobilitarci per risolvere, utilizzando tutte le risorse a nostra disposizione e la soluzione arriverà.

Un pensiero positivo provoca sempre emozioni positive, estremamente piacevoli ed enormi benefici fisici e psicologici. Un pensiero positivo tira fuori il meglio di noi stessi. Un pensiero positivo potere rilassamento, autostima e sicurezza, aiuta a valorizzarci e ad amarci, a sentirci orgogliosi di noi stessi e a riconoscere il nostro valore, ad aumentare la motivazione a combattere, a vivere ea goderci la vita. Le nostre reazioni fisiche e mentali, i nostri comportamenti e sentimenti dipendono da come raccontiamo le nostre storie e da quanta credibilità diamo loro.

Imparare a generare pensieri positivi è imparare a potenziare competenze e risorse verso una migliore risoluzione di qualsiasi problema, è imparare a stimolare e accrescere la speranza, l'ottimismo, l'affrontare le avversità, la motivazione verso il raggiungimento di obiettivi, forze emotive, qualità della vita e, infine, aumentare la nostra salute fisica e mentale in modo tale da consentirci acquisire una maggiore percezione del controllo cognitivo, emotivo, sociale, comportamentale e fisiologico, che ci metterà nella posizione migliore per trasformare e generalizzare alcuni reazioni molto più appropriate a qualsiasi situazione che richieda un maggiore adattamento e gestione, stimolando la trasformazione personale e meglio adattamento sociale.

Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute - Come pensare positivo

Benefici del pensiero positivo.

Il benefici del pensiero positivo, nella salute fisica e psicologica, sono incalcolabili perché forniscono:

  • Più rilassamento (un organismo rilassato è un organismo che funziona molto meglio fisicamente e psicologicamente).
  • Più pace, serenità, equilibrio, armonia nei nostri rapporti con gli altri e con noi stessi.
  • Sogni più positivi e più ottimismo.
  • Maggiore azione e maggiore mobilitazione nella risoluzione di qualsiasi problema, per quanto difficile possa sembrare.
  • Maggiore creatività e dinamismo.
  • Maggiore chiarezza ed efficienza.
  • Maggiore concentrazione.
  • Più rispetto per noi stessi e per gli altri.
  • Più illusioni, più voglia di godere, più voglia di vivere, più voglia di condividere i momenti più belli della nostra vita...

Emozioni negative e positive.

Sappiamo tutti cosa non vogliamo, cosa non ci piace, ma quando ci chiedono delle nostre qualità e virtù dubitiamo, se ci chiedono dei nostri difetti oppure per aspetti negativi della nostra vita rispondiamo velocemente, magari non in presenza di altre persone ma ci raccontiamo continuamente. È evidente che prestiamo molta più attenzione e molto più tempo ed energia per aspetti negativi della vita, che agli aspetti positivi. Cambiamo questo atteggiamento e voltiamoci! Come ogni apprendimento, è una questione di impegno, pratica e tempo dedicato a raggiungerlo.

Se si ha un atteggiamento negativo nei confronti della vita, quando compaiono problemi e difficoltà reali, il persona non sarà in grado di assumerli, diciamo che il pessimismo fungerà da fattore di vulnerabilità.

Il emozioni negative Portano a depressione, ansia, insicurezza e malessere generale. Ricerche approfondite mostrano come le emozioni positive rendano molto più facile iniziare a pensare a schemi. più ricettivo, flessibile, creativo e deciso, oltre a favorire l'emissione di novità e altamente gratificante.

Il ottimismo può anche fungere da potenziatore di benessere e salute health in quelle persone che, senza presentare disturbi, vogliono migliorare la propria qualità di vita. L'umorismo "funge da valvola di sicurezza interna che ci permette di scaricare la tensione, dissipare le preoccupazioni, rilassarci e dimenticare tutto ciò che può renderci infelici".

Abbiamo la chiave per le emozioni positive, è fondamentale cercare situazioni che ci facciano sentire bene, come: ballare, camminare, ridere, parlare con gli amici, amare e soprattutto usare la chiave più importante nonostante le situazioni "PENSA BENE, O AL MEGLIO CHE PUOI, CHE TUTTO SI IMPARA", sbarazzarsi dei pensieri negativi che portano solo a risposte ed emozioni dannose e dannose, tutte quelle emozioni si incistano e causano molti danni emotivo.

quando usiamo parole negative continuamente "questo è terribile" "questo è orribile" "non ce la faccio più" "non ne valgo la pena" "mi capiterà di nuovo" "perché proprio a me"... finiamo per crederci e trasformarli in verità assoluto, sentirsi impotenti e un grande disagio emotivo che genera emozioni estremamente dannose e spiacevoli a causa di tutte queste espressioni negative che tante volte ci diciamo, lasciando che con questa narrazione il nostro cervello funzioni e risponda, in base a tutto questo, come se fosse davvero certo.

Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute - Emozioni negative e positive

Apprendimento per ripetizione.

Il cervello funziona per ripetizione. Ripeti le cose ancora e ancora. Quando qualcosa è di particolare importanza per lui, il nostro cervello risponde e produce una risposta emotiva, vigile e di eccitazione. Bene o male, il cervello ripete la stessa risposta più e più volte allo stesso stimolo. Ad esempio, cosa ci passa per la testa quando ascoltiamo quella canzone speciale o quel ricordo così importante e meraviglioso per noi? La canzone o il ricordo ci fa venire in mente, non solo il ricordo di quello che è successo, ma anche tutte le sensazioni che il nostro cervello ha legato a quella situazione quindi speciale.

Anche il negativo lo apprendiamo ripetendo. Se il nostro cervello impara a funzionare attraverso i pensieri negativi, è quello che farà ancora e ancora. L'ansia, per esempio, funziona allo stesso modo, si "aggancia" e si attiva ogni volta che qualcosa ricorda al cervello. Quando andiamo sempre per la stessa strada, arriviamo sempre nello stesso posto. Insegniamo al cervello a pensare in modo diverso e a prendere strade diverse, solo per vedere cosa succede!

Rileva gli errori.

È importante rendersi conto che tra i tanti pensieri e atteggiamenti che abbiamo ci sono molte cose che non vanno e non ne siamo consapevoli. Impara ad osservare e rilevare pensieri, atteggiamenti e credenze che ci danneggiano e ad avere strategie, risorse e competenze per combatterli e affrontare le situazioni della nostra vita è qualcosa che si apprende ed è fondamentale. Possiamo imparare a vivere e divertirci.

ci convinciamo di essere capaci di fare qualcosa concreto, per quanto difficile possa essere, finiremo per ottenerlo. Ma se, al contrario, ripetiamo continuamente che siamo incapaci, che non possiamo, che non ne valiamo la pena, finiremo trasformare un granello di sabbia in una montagna impossibile da scalare perché il nostro punto di partenza sarà il blocco totale e inibizione.

Vivere nel passato e nei ricordi tristi porta solo tristezza, riluttanza, impotenza, blocco, amarezza, depressione e in generale tutti i tipi di emozioni negative e dannose. Quello che è successo è successo! Non possiamo cambiare il passato ma il presente è. Guardiamo avanti e costruiamo il nostro futuro lavorando il nostro presente, giorno per giorno, minuto per minuto, secondo per secondo.

Né si tratta di altri che cambiano in modo che possiamo sentirci meglio. si tratta di imparare a cambiare noi stessi essere responsabili delle nostre stesse conseguenze. Se non possiamo cambiare la situazione, cambiamo noi stessi!E per ottenere questo cambiamento, il pensiero gioca un ruolo fondamentale.

L'importante è impara a rilevare gli errori imparare da loro. Bisogna vivere giorno per giorno, minuto per minuto, secondo per secondo, bisogna imparare dal passato per non commettere gli stessi errori. Gli errori non vanno visti come fallimenti ma come meccanismi per apprendere e poter, attraverso di essi, emergere più forti. Più errori, più tentativi e più tentativi, migliore è l'apprendimento.

L'importante non è quello che ci accade, ma come lo raccontiamo, come lo percepiamo, come lo affrontiamo, come lo risolviamo. Il parole che verbalizziamo o pensiamo hanno un grande potere di modificare il nostro umore o il nostro comportamento. Ad esempio, le espressioni di denuncia ci rendono vittime; le critiche nei giudici arroganti; le autosqualificazioni ci bloccano (povero me, sbaglio tutto, sono inutile...) e ci sconfiggono in anticipo, se ci diciamo che siamo malati ci sentiremo male e ci comportiamo come tali. Se impariamo a esserne consapevoli, li useremo con molta attenzione, perché ogni volta che li usiamo creeremo qualcosa, sia buono che cattivo.

Quando pensiamo intensamente a qualcosa, quell'idea acquista forza ed è molto più facile che accada. Se pensiamo di sbagliare, di sbagliare, di non essere capaci... aumenteremo le nostre possibilità di fallire. Questo perché i pensieri negativi producono emozioni negative, se penso: lo farò male, la mia emozione sarà la insicurezza e quindi avrò buone possibilità che il mio comportamento al riguardo sarà più inefficace e inibisce o serratura. Invece di pensare ad un risultato negativo, è molto meglio concentrati su cosa fare o come risolvere la situazione nel miglior modo possibile e questo ci predisporrà ad affrontare molto meglio qualsiasi situazione.

Frugare senza sosta ciò che ci preoccupa non solo è inutile, ma è molto dannoso oltre a provocare una grande stanchezza emotiva. È sempre meglio agire e analizzare le conseguenze che inibirci o raccontarci film la cui narrazione è disastrosa, dannosa e carica di errori cognitivi.

Quando i pensieri sono carichi di rabbia, risentimento, scoraggiamento, preoccupazione o qualsiasi altra emozione negativa, provoca it prendere automaticamente decisioni inappropriate e molto diverse da quelle che faremmo in altre condizioni emotive più ottimistiche e positivo.

Non facciamo anticipazioni negative perché quasi sempre si baseranno su convinzioni errate che finiamo per crederci e trasformarle in verità assolute da cui montiamo tutti i nostri comportamenti. Generalmente quando non sono positivi, di solito sono guidati dalle nostre paure e insicurezze. Per es. “Se qualcuno non mi chiama al telefono. (quando mi aspetto che lo faccia) oppure mi passa accanto e non mi saluta... la mia mente organizza velocemente un'intera realtà intorno ad essa e Ne deduco che è arrabbiato con me, che non vuole salutarmi, che ha qualcosa contro di me, che se non mi chiama per qualcosa sarà..." realtà basate su singoli elementi o su speculazioni e film che montiamo ma senza una base solida e reale che giustificare. È sempre meglio chiedere e aspettare che saltare alle conclusioni sbagliate.

Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute - Individuazione degli errori

Evita di preoccuparti di ciò che non è successo.

Con Le malattie agiamo allo stesso modo. Non anticipiamo preoccupazioni o disastri che non sappiamo se accadranno davvero o no, perché soffriremo inutilmente per qualcosa che il più delle volte non accade mai. I problemi o le malattie vanno affrontati e risolti quando realmente si presentano e farlo nel migliore dei modi possibile e con le migliori aspettative da parte nostra ma non quando non sono ancora state presentate e potrebbero non esserlo mai presente.

Spendiamo troppi sforzi e troppo tempo a preoccuparci di cose che non accadono mai, il impara a controllare i nostri pensieri possiamo risparmia tanta sofferenza e tanta ansia. Ogni pensiero che ci viene in mente lo prendiamo come vero e montiamo tutta una serie di emozioni basate su di esso. Grande errore!, perché molte volte non siamo in grado di filtrare ciò che è reale da ciò che è una credenza errata. La stessa situazione può essere interpretata in tanti modi diversi e tutto dipenderà dai nostri pensieri, quindi impariamo a controlla i pensieri e migliora quelli che aiutano a risolvere e non sprecare tempo o energie nel mantenere quelli che causano danni non necessario.

Se siamo tristi a causa di ricordi dolorosi o circostanze specifiche, di solito pensiamo a tutto con una sfumatura di tristezza, sconforto e malinconia, questo condiziona molto le nostre possibilità di stare bene, felici, ottimista... Possiamo arrivare a pensare che nessuno ci ami, che ci dimentichi, che niente funzionerà, che siamo inutili, che poche cose valgono... Siamo liberi di pensare, di prendere decisioni, quindi Impariamo a pensare ma senza farci del male.

Psicoterapie.

Le psicoterapie cercano che la persona abbia quante più informazioni possibili sul ruolo che pensieri, emozioni e comportamenti possono svolgere sia nella loro benessere e salute, come controllare ciò che può essere inefficace e negativo, quali errori cognitivi o comportamentali impediscono lo sviluppo di apprendimento adattivo, cosa fare e come farlo per promuovere atteggiamenti più positivi che aiutino sia a recuperare che a mitigare le spiacevoli conseguenze e dannoso.

Decisamente cosa si può fare in ogni caso particolare per risolvere situazioni che ti impediscono di condurre una vita con la massima qualità possibile.

Pensiero positivo, emozioni, comportamento e salute - Psicoterapie

Curriculum vitae.

Se pensiamo di poterlo fare, possiamo! Se pensiamo di essere sconfitti, lo saremo! Se pensiamo di non osare non lo faremo! Se pensiamo di essere malati, ci comporteremo e ci sentiremo come tali! Tutto è nella nostra mente. Andiamo avanti quando pensiamo di poterlo fare. L'atteggiamento è molto più importante del passato, non possiamo modificare il passato, né possiamo cambiare l'inevitabile, cosa che possiamo possiamo cambiare è il presente attraverso di essa per migliorare il nostro futuro ma soprattutto il nostro atteggiamento nei confronti dei problemi e della vita in generale. Non diventiamo vittime dei nostri stessi pensieri, impariamo a modificarli per usarli a nostro vantaggio e per poter affrontare al meglio le avversità.

Cerchiamo sempre il motivo del nostro disagio e dimentichiamo ciò che è più importante e ciò che provoca davvero questo disagio, e non è altro che il nostro atteggiamento, i nostri stessi pensieri negativi destinati ad aumentare il danno sia quello reale che quello creato dalla nostra stessa immaginazione. Sicuramente se ci pensiamo attentamente ci sentiamo identificati con esso. Poniamoci il compito di cominciare a disfare questo modo negativo di affrontare il mondo. All'inizio, come ogni apprendimento, ci costerà ma poi ne sarà valsa la pena!

Una persona i cui pensieri sulla vita sono negativi è una persona che è in un continuo stato di ansia e non c'è nulla che causi danni maggiori fisico e mentale che lasciare che l'ansia prenda il sopravvento sulla nostra vita, ci accompagni e prenda forza, perché la tensione che generiamo con essa si prenderà cura del riposo.

Ricordalo sempre non c'è età per imparare a promuovere pensieri positivi e gratificante, possiamo sempre imparare, non importa quanti anni abbiamo. Più tempo dedichiamo al loro apprendimento, maggiore sarà il beneficio che apporteremo alla nostra salute. I pensieri positivi saranno sempre accompagnati da emozioni positive e quindi gratificanti. I pensieri positivi sono totalmente incompatibili con le emozioni negative, dannose e dannose. Quindi tutto il tempo e le energie che vi investiremo ne saranno valsi la pena perché da esso dipenderà il nostro benessere fisico e mentale.

Ricorda anche che impariamo per ripetizione, ripetiamo tutto ciò che è efficace per noi e ci dà sicurezza, benessere fisico e mentale ed eliminiamo ciò che ci porta disagio e sofferenza. La sofferenza è inutile e altamente dannosa per la salute, quindi non investiamo tempo nell'imparare a svilupparla. Facciamo esattamente il contrario e avremo vinto la battaglia contro il pensiero negativo e il disagio fisico e mentale che questo tipo di pensiero comporta. Imparare a sviluppare un pensiero positivo contribuirà a migliorare la nostra salute fisica e mentale e con esso la nostra qualità della vita ne trarrà grande beneficio.

Infine, ricorda che:

  • Se non possiamo cambiare la situazione, cambiamo noi stessi!E per realizzare questo cambiamento, il pensiero gioca un ruolo fondamentale!
  • Pensare è gratuito, non costa denaro ma porta così tanti benefici che non tutto l'oro del mondo potrebbe essere usato per comprarlo!

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

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