Come controllare la rabbia?

  • Jul 26, 2021
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Come controllare la rabbia

Rabbia o rabbia, rabbia, rabbia o aggressività sono aspetti che colpiscono molte persone e in varie situazioni. Queste emozioni ci aiutano a difenderci quando necessario, ma a volte rimangono nel tempo e diventa disadattivo. La rabbia può creare molto fastidio se non sappiamo come gestirla. Pertanto, in questo articolo di Psicologia-Online, come controllare la rabbia, ti spieghiamo cos'è la rabbia, perché la provi, come controllarla e diversi consigli per gestirla al meglio.

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Indice

  1. Cos'è la rabbia?
  2. Perché sono arrabbiato?
  3. Come controllare la rabbia
  4. Suggerimenti per gestire la rabbia

Cos'è la rabbia.

La rabbia è un'emozione vissuta come stato di attivazione della non conformità verso qualcosa o qualcuno che è percepito come fonte di un evento negativo. La reazione emotiva può variare dal sentirsi un po' irritati all'avere una... attacco di rabbia. Di solito inizia con bassi livelli di irritazione o disagio e si accumula fino a quando non esplode in una crisi.

La cognizione gioca un ruolo importante. Come mai? I pensieri nutrono il reazione emotiva (rabbia, rabbia, rabbia), il), reazioni corporee (tachicardia, aumento della temperatura, tensione muscolare) e a comportamento aggressivo (urlare, minacciare, scappare...). È un circolo vizioso che alimenta anche il fatto di avere un'attenzione selettiva agli stimoli ostili che ci fanno attivare questo circolo. Sei consapevole di quali pensieri sono coinvolti?

Perché sono arrabbiato?

La rabbia nasce dall'interazione tra fattori interni (bassa autostima, difficoltà a controllare gli impulsi, perfezionismo, tra gli altri) e fattori esterni (argomentazioni, problemi di relazione, problemi sul lavoro, ecc.).

La rabbia, come tutte le altre emozioni, ha una ragione e uno scopo. In questo caso, rabbia serve a farci capire che qualcosa non ci piace o non ci fa bene.

Può manifestarsi come uno stato che emerge in un determinato momento per il fatto di attraversare un momento complicato e minaccioso o d'altra parte può essere una tendenza della persona, che fa parte del suo personalità.

Dobbiamo capire che la personalità non è cambiata, è modificata. Una persona può essere predisposta ad arrabbiarsi. Oppure, d'altra parte, potresti arrabbiarti come uno stato isolato e potresti incanalarlo in questo modo perché non sai come affrontarlo in nessun altro modo. In questo caso bisognerebbe analizzare se dietro la rabbia c'è qualche emozione: tristezza, paura? In entrambi i casi, la cosa più importante è capirlo e imparare a controllarlo.

Come controllare la rabbia.

Per controllare la rabbia, la chiave è capire che il problema non è nelle cose che ci accadono ma nel modo in cui reagiamo ad essa. Non si tratta di sopprimere la rabbia, ma di renderla consapevole per affrontarla in modo più appropriato.

Il primo passo è sapere cosa ci sta facendo arrabbiare ed essere consapevoli dei pensieri automatici e negativi che ci invadono. Quindi, puoi lavorare per generare pensieri alternativi che non ti eccitano così tanto dall'interno. Facciamo un esempio:

  • Pensiero automatico: "Questo mi sta guardando e sicuramente pensa che io sia un idiota".
  • Pensiero alternativo: "Questo mi sta guardando, ma non posso sapere cosa sta pensando".

Se siamo in grado di controllare il pensiero e i sintomi fisici, ridurremo la probabilità di comportamenti aggressivi. Per fare questo, devi sapere come identificare quando ti succede e quali sensazioni noti nel tuo corpo.

Suggerimenti per controllare la rabbia.

Ecco alcune considerazioni pratiche per aiutarti a gestire la rabbia:

  • Il pratica di rilassamento, consapevolezza, lo yoga… può aiutarti a gestire meglio le tue emozioni. Ad esempio il Rilassamento muscolare progressivo di Jacobson.
  • Respirare! Prenditi qualche minuto al giorno per concentrarti sulla respirazione. Respirare profondamente e lentamente ridurrà i sintomi fisici.
  • Impara a identificare quando appare la rabbia per gestirlo in tempo. Non permettere alla "palla" di diventare più grande perché altrimenti l'esplosione sarà molto peggiore. È importante controllare la rabbia fin dall'inizio.
  • Allontanati dalla situazione questo ti sta causando rabbia in modo che tu possa affrontarlo con più prospettiva. Non saltare alle conclusioni, non essere impulsivo e lascia il luogo in cui si genera il conflitto.
  • Comunica in modo assertivo riducendo così la probabilità di fraintendimenti. Il comunicazione assertiva è di vitale importanza. Alzati, ascolta, costruisci empatia.
  • Sii responsabile delle tue azioni e impara a chiedere scusa.
  • Scrivi ogni giorno per 20-30 minuti e per 15 giorni quello che ti fa arrabbiare. È un modo per esprimerlo finché non si esaurisce. Se ti ripeti non importa, scrivi automaticamente, toglilo.
  • Evita le situazioni che ti irritano sempre finché non devi sapere come controllare efficacemente la rabbia.
  • Riposo! Quando siamo stanchi le nostre reazioni sono più impulsive. È importante dormire bene sleep per avere più strumenti per gestire la rabbia.
  • Pratica sportiva. È un buon modo per liberare la tensione dal corpo e dalla mente.

Se vedi che non riesci a controllare le tue reazioni di rabbia e si verificano frequentemente, non esitare ad andare in a professionale affinché tu possa aiutare a gestire e affrontare le emozioni in modo più sano per te e per chi intorno a te.

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

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Bibliografia

  • Martin, E. m. A. (2018). Intelligenza emotiva Editoriale Elearning, SL.
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