Tecnologia multimediale per l'insegnamento della neuropsicologia

  • Jul 26, 2021
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Per Manuel Gonzalez Oscoy. 1 marzo 2018

Tecnologia multimediale per l'insegnamento della neuropsicologia

Attualmente, la tecnologia multimediale ci consente di combinare due strumenti di base all'interno dei nuovi modelli educativi: il computer e i media audiovisivi, vale a dire, l'uso del suono e dell'immagine è fisso o con movimento. Attraverso la multimedialità possiamo facilitare allo studente l'acquisizione di nuovi concetti presentando entrambe le immagini come modelli animati di vari processi e ti permettono di portare il tuo in modo interattivo apprendimento.

In questo articolo di PsychologyOnline parleremo del Tecnologie multimediali per l'insegnamento della neuropsicologia.

Ora, questi due strumenti sarebbero incompleti all'interno del processo di insegnamento senza a modello teorico di istruzione che guida la sua applicazione, quindi, il fondamento educativo utilizzato è esso stesso il primo ad applicare la tecnologia all'educazione, cioè l'istruzione programmata sviluppata da B. f. Skinner attraverso la macchina didattica.

La macchina didattica è stata creata da Skinner per sua figlia Deborah, sulla base del già noto

scatola dello skinnerIn esso c'è un presentatore di stimoli allo studente, un ricevitore delle risposte dello studente e un presentatore di rinforzi. In questo caso, il computer si occupa di entrambi presentare gli stimoli, come ricevere le risposte i rinforzi sono le comunicazioni allo studente che le sue risposte erano corrette.

Nell'insegnamento programmato lo studente riceve un serie di stimoli graduati ed è obbligato a rispondere attivamente a tali situazioni. Se le vostre risposte sono state corrette (ed è compito del programma dare e disporre gli stimoli in modo che il lo studente risponde ordinariamente con la correzione) lo studente riceve rinforzi in base alle risposte dato.

Tra i contributi più importanti delle macchine didattiche, lo stesso Skinner scrive che possiamo contare su:

  • conferma immediata della risposta corretta
  • la probabilità che la semplice manipolazione del dispositivo (in questo caso un computer) sia abbastanza rinforzante da mantenere lo studente attuale attento al compito per lungo tempo ogni giorno
  • un singolo insegnante può monitorare un gran numero di studenti che lavorano contemporaneamente
  • ciascuno degli studenti progredirà al proprio ritmo, secondo le proprie capacità, cercando di risolvere più problemi o rispondere a più domande possibili nella durata della sessione
  • in caso di interruzione dell'incarico, il processo può essere ripreso dallo stesso punto in cui era stato interrotto.

Il dispositivo consente di presentazione calcolata dei materiali disposti in modo tale che l'approccio e la soluzione di un reagente dipendano dalla risposta data al precedente; gli errori commessi possono anche essere registrati.

Con l'uso del computer, e seguendo il modello educativo della didattica programmata, un testo esplicativo del contenuto teorico può essere presentato in modo sincrono, così come le immagini che aiutano la comprensione. Al termine della presentazione del testo, lo studente risponde ad una serie di domande di diverse modalità quali scrivendo la tua risposta o indicando un diagramma tra le altre possibilità di interazione dell'utente con il computer

Questa serie di attività costituisce di per sé un valutazione e feedback immediati sulle informazioni appena acquisite, poiché ogni risposta corretta consente di passare all'elemento successivo, avendo un limite di tempo prestabilito per rispondere a ciascuna; In caso di non risposta corretta entro il termine prestabilito, lo studente riceve un messaggio di errore e passa alla voce successiva.

Nel nostro caso i programmi sono stati organizzati in due moduli base: moduli informativimoduli o attività di quiz.

Nei moduli informativi su ogni schermo viene presentato un breve testo esplicativo del materiale accompagnato da un'immagine; In base a quanto sopra, le informazioni vengono presentate gradualmente tra una schermata e l'altra, sempre accompagnate da un'immagine pertinente al testo, un'immagine che non è stata solo digitalizzata, ma anche modificata per enfatizzare quei punti che interessano insegnare e attenuare o eliminare le informazioni irrilevanti. Sebbene in genere si utilizzino disegni e diagrammi per la loro chiarezza didattica, ciò non preclude l'utilizzo, quando opportuno, di immagini digitalizzate di riprese reali mediante fotografia o video. In questo caso, l'uso del suono è scoraggiato a causa dello spazio che occupa sul disco senza che le sue proprietà di rinforzo lo giustifichino. Anche in moduli o attività di quiz Allo studente viene mostrata la stessa immagine che accompagnava il testo esplicativo quando gli viene chiesto di sviluppare uno dei seguenti attività: scrivi la tua risposta, indica un diagramma, seleziona un'opzione di risposta, posizionala all'interno di uno schema o stabilisci relazioni.

Tecnologia multimediale per l'insegnamento della neuropsicologia - Modello di apprendimento

I moduli sinora svolti comprendono tra gli altri temi:

  • Sistema nervoso centrale
  • Sistema nervoso periferico
  • Sistema nervoso autonomo
  • Sistema nervoso autonomo. Divisione Simpatico
  • Sistema nervoso autonomo. Divisione parasimpatica
  • Sviluppo embriologico del sistema nervoso
  • Lobi cerebrali
  • Sulci cerebrali e fessure
  • Aree corticali
  • diencefalo
  • talamo
  • Ipotalamo
  • Neurone

Ciascuno di questi moduli è stato realizzato con il programma Authorware Professional ver. 3.0, che permette di generare programmi eseguibili in ambiente Windows. I requisiti minimi di sistema per lavorare con loro sono i seguenti: PC 386, memoria RAM 4 Mb, monitor a colori VGA, uno spazio libero su disco di 15 Mb e il programma Windows 3.1.

Vale la pena ricordare che questi moduli possono essere raggruppati e ordinati secondo le particolari esigenze di un piano di studi a seguire, citando come esempio l'unità 2 della materia Basi biologiche del comportamento (secondo il programma di il Div. Università Aperta del Fac. di Psicologia dell'U.N.A.M.): Emisferi cerebrali. Aree corticali, che include materiale dei moduli: Lobi cerebrali, aree corticali e solchi e fessure cerebrali.

A titolo di immediata applicazione possiamo dire che, nell'ambito del Fac. di Psicologia, i soggetti del blocco Basi biologiche del comportamento (Basi biologiche del comportamento, anatomia e fisiologia del sistema nervoso, neurofisiologiaPsicofisiologia), presente alcune difficoltà nella comprensione dei processi e nella memorizzazione dei termini che esso implica.

In considerazione di quanto sopra, una serie di programmi educativi basati sul modello di insegnamento programmato, cercando di supportare in particolare gli studenti del Sistema Universitario Aperto (SUA) nelle materie del blocco Basi Biologiche del Comportamento. Il progetto nel suo insieme mira ad automatizzare il processo di insegnamento-valutazione che copre l'intero contenuto delle materie sopra menzionato, la generazione di un esame individualizzato da una banca di reagenti, la sua valutazione immediata e la memorizzazione del titolo acquisito.

Considerando che questo materiale può essere messo a disposizione del grande pubblico attraverso una pagina Internet, non è azzardato parlare di "aula virtuale di neuropsicologia".

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

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