Comunità terapeutiche per le dipendenze: storia e prospettive future

  • Jul 26, 2021
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Comunità terapeutiche per le dipendenze: storia e prospettive future

Negli ultimi due decenni, abbiamo assistito ad un notevole aumento dell'uso problematico di sostanze psicoattive. Le caratteristiche più rilevanti sono state, in particolare: poliassunzione; cioè, sebbene ci sia una droga di scelta, tutti vengono consumati senza alcun limite.

A ciò si aggiunge una diminuzione dell'età di esordio (circa 12 o 13 anni), che comprende tutti i settori socioeconomici, ei generi. Dati i famigerati fallimenti degli approcci classici, le comunità terapeutiche appaiono come una valida alternativa per affrontare questo problema.

In questo articolo di PsicologiaOnline, parliamo di Comunità terapeutiche per le dipendenze: storia e prospettive future.

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Indice

  1. Origine delle comunità terapeutiche
  2. Com'è una comunità terapeutica?
  3. Comunità per le dipendenze in Spagna

Origine delle comunità terapeutiche.

La comunità terapeutica come forma di cura è emersa a metà del Novecento, per essere più precisi, nel decennio del anni '50 ed è il risultato di un certo contesto, si respiravano arie di cambiamento in molti ambiti e la psichiatria non era estranea. L'antipsichiatria cominciò a farsi sentire mettendo in discussione i precedenti trattamenti di gravi malattie mentali, interrogando i manicomi dove i pazienti rimanevano estranei al sociale, venivano separati dalla società e dalla loro famiglie Questi cambiamenti in alcuni ospedali psichiatrici lasciano i loro semi che, anni dopo, germoglieranno per formare la comunità terapeutica per i pazienti tossicodipendenti. Negli anni sono aumentate le comunità per tossicodipendenti, così come è aumentato il numero dei malati a partire dagli anni '60. Tanto che oggi esiste una Federazione Mondiale delle Comunità Terapeutiche (WFTC).

Le comunità terapeutiche sono emerse negli anni '60 come trattamento di supporto per un equo e auto-aiuto per l'uso di droghe e la dipendenza. Sono stati creati a causa della mancanza di centri medici, psicologici e correttivi specializzati per i tossicodipendenti per il recupero di tossicodipendenti e alcolisti. Vari studi di ricerca (California Department of Alcohol and Drugs, 1994; Psychology of Addictive Behaviors, 11, 1997) hanno suggerito che Le comunità terapeutiche possono essere molto efficaci nel trattamento del consumo di droga.

Com'è una comunità terapeutica?

Forse una delle cose che spiccano di più quando ci si introduce nella struttura di una comunità di questo tipo, è il grande quantità e varietà di attività quotidiane che i residenti hanno. In generale, ci sono uno o due "gruppi terapeutici" giornalieri, a cui si aggiungono attività come l'educazione fisica, alcune attività di apprendimento degli strumenti di lavoro (informatica, botteghe artigiane), qualche attività in cui prevale il caporale (teatro spontaneo, ecc.), che pur non avendo solitamente un carico giornaliero, molte volte si presentano settimanalmente. La giornata è regolamentata e se ne incoraggia il massimo usufrutto.

Il tossicodipendente ha difficoltà ad ascoltare; poi, negli incontri dovresti passare più di un'ora ad ascoltare gli altri. Ha una forte inibizione dell'affettivo e del corporale, per cui gli vengono offerti spazi come il teatro spontaneo dove, necessariamente, deve esporsi. A differenza di altre modalità di trattamento, le Comunità Terapeutiche costituiscono un “ambiente terapeutico”, il cui regime quotidiano consiste in attività strutturate e non interazioni strutturate e sociali che si sviluppano in situazioni e ambienti formali e informali e che costituiscono tra tutti gli interventi terapeutici durante il processi.

Comunità per le dipendenze in Spagna.

Attualmente l'offerta di servizi di assistenza ai tossicodipendenti è relativamente ampia, varia e ben nota. La scelta del contesto e della modalità di intervento dovrebbe essere basata sulle esigenze di un piano di trattamento, sui bisogni del paziente e sulle caratteristiche dei servizi disponibili.

Nel nostro Paese i programmi basati sul modello della comunità terapeutica per tossicodipendenti sono relativamente ben consolidati, I professionisti accumulano anni di esperienza con i tossicodipendenti e mantengono una forte sensibilità alla necessità di cambiamento e adattamento dei programmi di riabilitazione. L'uso di droghe e la dipendenza sono un problema sociale e personale complesso.

Va affrontato con vari interventi; Le Comunità Terapeutiche non sono solo un modello attuale, è il futuro. Ciò è particolarmente vero per alcuni pazienti con doppia diagnosi poiché sono integrati in a programma residenziale strutturato e non, fornendo gli strumenti per un cambiamento in profondità; in questo modo rompe con un modo di vivere (per essere più precisi, di fuggire dalla vita) per un altro modo di vivere; In altre parole, formulare e formulare in alcuni casi un progetto di vita praticabile, compito molto arduo, soprattutto quando il progetto di morte è quello che governa, in una Comunità Terapeutica si cerca che il paziente si reinserisca attivamente nella società, partecipando e non essendo persona a parte sua.

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

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