Perché l'ansia produce gas e come evitarli

  • Apr 02, 2023
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Perché l'ansia produce gas e come evitarli

Esiste una stretta relazione tra l'apparato digerente e il cervello, poiché interagiscono tra loro attraverso di una fitta rete di fibre nervose del cosiddetto sistema vegetativo, destinate alle risposte involontario. Questo fatto ci permette di intuire subito perché molte delle persone che soffrono di stati di stress e ansia spesso manifestano il loro malessere attraverso disturbi allo stomaco. Infatti, i problemi intestinali causati da ansia, stress e nervosismo fanno parte di a sintomi abbastanza comuni per tutta la vita e possono interferire negativamente nella nostra vita quotidiana.

In questo articolo di Psychology-Online vedremo perché l'ansia produce gas e come evitarli.

L'aria nello stomaco è un disturbo dell'apparato digerente prodotto dal eccessiva assunzione di gas con l'introduzione di cibo o la frequente deglutizione della saliva. Quando l'aria si accumula nello stomaco si parla di aerofagia, mentre quando la presenza di gas è nell'intestino si parla di gonfiore.

Entro certi limiti, l'aria nello stomaco è un fenomeno del tutto normale, che si verifica involontariamente quando si parla e mentre si mangia o si beve. Tuttavia, a volte una quantità eccessiva di aria può accumularsi nello stomaco a causa di

mangiare troppo velocemente, masticare poco o parlare mentre si mangia. Infatti anche il ansia durante il pasto, legato a un'emozione oa uno stato di disagio, può favorire l'ingestione di aria nello stomaco, poiché si tende a mangiare con la bocca aperta, masticando velocemente e male.

Conseguenze di ansia e stress nello stomaco

Tra lo stress e lo stomaco esiste un legame che si manifesta a livello nervoso e ormonale. In primo luogo, condizioni di forte apprensione emotiva possono provocare un'eccessiva produzione di cortisolo e adrenalina, due ormoni che possono produrre effetti sull'apparato digerente come l'aumento della produzione di acido o l'infiammazione della mucosa.

Allo stesso modo, anche l'iperattività del sistema nervoso tipica dello stress può causare problemi nella produzione succhi gastrici e motilità gastrointestinale, che ostacola la digestione e l'assimilazione di cibo. Da questi meccanismi generali derivano i sintomi fastidiosi che si riscontrano tra le somatizzazioni di ansia e stress, cioè le manifestazioni corporee di condizioni di disagio psicologico.

IL disturbi di stomaco più frequenti legati all'ansia e allo stress sono:

  • Mal di stomaco.
  • Bruciore di stomaco.
  • Bruciore di stomaco.

Perché l'ansia provoca gonfiore allo stomaco

La relazione tra ansia o stress e gonfiore allo stomaco è più complessa. Da un lato, l'infiammazione della mucosa provoca una cattiva digestione. D'altra parte, l'ansia e/o lo stress e l'aumentata secrezione acida possono causare spasmi nella parte terminale dello stomaco (piloro), alterando i meccanismi di svuotamento gastrico. In generale, questo si traduce in una sensazione di pienezza e tensione addominale nello stomaco, soprattutto dopo i pasti.

D'altra parte, va sottolineato che, a causa dell'alterazione della motilità della muscolatura stomaco, la persona che soffre di ansia o che è molto stressata può presentare gonfiore al stomaco anche quando non hai mangiato niente. Per lo stesso motivo in questi casi la sensazione di pienezza e di tensione addominale coinvolge spesso l'intestino, in particolare il colon, alterando la regolarità delle sue principali funzioni.

Perché l'ansia produce gas e come evitarli - Perché l'ansia produce gas

Se l'aria introdotta attraverso la bocca si aggiunge ad un meteorismo preesistente, causato, ad esempio, da disturbi digestivi, questo diventerà un'aggravante e amplificherà i sintomi. In questi casi, lo stomaco sarà gonfio e la sua dolorosa tensione aumenterà. Si può avere anche la sensazione che la pancia si stia alzando eccessivamente o la percezione di avere un palloncino pieno d'aria nella pancia. Insomma, quando si verifica questa condizione, la persona non si sente più completamente nella propria pelle.

Al dolore e al disagio fisico si aggiungono altri fattori di grande importanza dal punto di vista psicologico e sociale. Con la pancia piena d'aria e la necessità di eliminarla, è difficile permettersi di stabilire relazioni sociali normalmente, per no pensate alla vergogna che possono provocare i sintomi legati all'espulsione incontrollabile e più o meno improvvisa di questi gas.

Perché l'ansia produce gas e come evitarli - Come si sente lo stomaco quando c'è ansia

Esistono numerosi rimedi per i disturbi di stomaco causati da ansia e stress. Innanzitutto è importante seguire una corretta alimentazione e adottare uno stile di vita equilibrato, cercando di allontanarsi dai ritmi frenetici spesso imposti dagli impegni della vita quotidiana. Pertanto, è essenziale prendersi un tempo adeguato per ogni pasto e concentrarsi su di esso masticare bene e a lungoevitando di mangiare troppo.

È anche importante evitare comportamenti come tenere la bocca aperta durante la masticazione, poiché in questo modo può entrare molta aria con il cibo. IL la dieta dovrebbe essere varia ed equilibrata, privi di alimenti difficilmente digeribili e ricchi di cibi ricchi di vitamine, soprattutto del gruppo B, utili per produrre l'energia necessaria alla salute del sistema nervoso. È inoltre fondamentale dedicare tempo al riposo, all'attività fisica e al tempo libero per recuperare un adeguato equilibrio psicologico.

Vuoi conoscere altri consigli per evitare i gas dovuti a stress e ansia? Di seguito ve ne mostriamo altri:

  • Non mangiare troppo in fretta: Evitare di mettere in bocca un secondo boccone prima di ingoiare il precedente.
  • Non è consigliabile bere con una cannuccia, poiché inspirare porta a inghiottire più aria.
  • Vietato fumare: Oltre a causare aerofagia, il fumo può portare a cattiva digestione e infiammazione gastrointestinale.
  • Sedersi tranquillamente al tavolo e mangiare in un ambiente rilassante.
  • mastica con calma, con attenzione e con la bocca chiusa.
  • bere con calma e a piccoli sorsi, evitando bevande troppo calde o troppo fredde.
  • Mangiare in una posizione comoda, ma tenendo la schiena dritta per favorire la discesa del cibo nello stomaco.
  • Fare una passeggiata 15 minuti dopo aver mangiato.

Questo articolo è puramente informativo, in Psychology-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o raccomandare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per trattare il tuo caso particolare.

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