Cos'è il bias di CONFERMA?

  • Jul 26, 2021
click fraud protection
Cos'è il bias di conferma?

Siamo tutti sempre desiderosi di verificare le nostre convinzioni, ma meno inclini a cercare prove che possano confutarle, un fenomeno chiamato bias di conferma. Cos'è il bias di conferma in psicologia? È proprio questa tendenza a cercare informazioni che confermino le nostre impressioni che ci aiuta a spiegare perché l'immagine di sé rimane straordinariamente stabile.

Secondo Ramon Nogueras (2020) questo pregiudizio “è la soluzione alla dissonanza cognitiva ed è ciò che conta di più quando spieghiamo perché Crediamo nella merda e, soprattutto, perché continuiamo a credere nella merda, anche se ci dimostrano che non lo sono verità". Inoltre, come ci ricorda lo stesso Nogueras, il bias di conferma può portarci a credere che la mancanza di evidenza di qualcosa sia proprio la prova di quel qualcosa.

Con questo articolo di Psicologia-Online vedremo cos'è il bias di conferma?, con alcuni esempi che lo descrivono più chiaramente.

Come funziona il bias di conferma? Crediamo in ciò che vogliamo credere, come tutti gli altri esseri umani. Ma siamo sicuri che la nostra visione della realtà corrisponda alla realtà? Quando prendiamo una decisione, è come se il nostro cervello non tenesse nemmeno conto di tutto ciò che può screditare le nostre convinzioni nascoste: dati in linea con il nostro modo di pensare, invece, acquistano molta più credibilità per i nostri occhi.

Cos'è il pregiudizio? Il pregiudizio in psicologia, infatti, indica a distorsione del pensiero, e in questo caso rappresenta la nostra tendenza automatica a cercare informazioni che confermino le convinzioni che già abbiamo. Raramente siamo consapevoli di questa distorsione: la nostra mente opera sul pilota automatico, cercando nell'ambiente informazioni che ci diano ragione. Ad esempio, se abbiamo la convinzione radicata di essere annoiati, ne vedremo automaticamente la prova quando qualcuno sbadiglia; se qualcuno cambia argomento, deduciamo che non stiamo dicendo nulla di interessante; realizziamo solo le informazioni coerenti con ciò che siamo convinti.

La memoria richiama anche, soprattutto, informazioni che confermano le nostre convinzioni. Le persone depresse ricordano selettivamente fallimenti, rifiuti e delusioni; i loro ricordi sono influenzati dall'umore del momento e dalle convinzioni negative che hanno su se stessi. Allo stesso modo, in base ai loro pregiudizi, richiameranno selettivamente informazioni coerenti. con l'idea che non siano desiderabili o interessanti o capaci di trattenere la persona amata con essi. Non lo fanno perché vogliono soffrire, ma semplicemente perché la loro mente funziona automaticamente.

Lo stesso pregiudizio di conferma entra in gioco quando pensiamo agli altri. Ad esempio, se crediamo che gli altri siano inaffidabili, osserviamo e ricordiamo selettivamente le informazioni che confermano che imbrogliano, mentono e manipolano.

In questo articolo troverai tutte le tipi di pregiudizi cognitivi.

È molto facile commettere errori come il bias di conferma e dovremmo stare molto attenti a evitarli. Fa parte della natura umana concentrarsi su pochi risultati rilevanti e ignorare tutti i fallimenti, quando si vuole fermamente che qualcosa sia vero. È molto probabile che si verifichi un bias di conferma nelle seguenti situazioni:

  • dibattiti politici, in particolare durante gli incontri/scontri tra diverse fazioni altamente polarizzate.
  • Temi di pubblico interesse, come l'eutanasia, la legalizzazione delle droghe leggere, l'unione civile...
  • Diagnosi, quando, ad esempio, un medico che sta leggendo i nostri sintomi sotto una certa diagnosi tende ad escluderne altri, e cerca di confermare la sua ipotesi iniziale.
  • Gestione del rischio e imprenditorialità, quando, ad esempio, un imprenditore convinto della sua idea tenderà a portarla avanti anche di fronte a lampanti insuccessi.
  • Scelta di libri e giornali da leggere, perché difficilmente possiamo immaginare un lettore a sinistra che legge un giornale a destra.
  • Teorie cospirazionistecome quelli relativi alle scie chimiche, alla terra piatta, ai vaccini, all'11 settembre e all'uomo sulla luna.
  • Astrologia o chiaroveggenza, perché chi crede negli oroscopi, ad esempio, tende a considerarli predittivi, indipendentemente dal linguaggio estremamente generico utilizzato per renderli adattabili a una moltitudine di interpretazioni personale. Il effetto anteriore spiega perché ci sono persone che credono nell'oroscopo.

Questo errore cognitivo è così comune che, anche nei paesi anglofoni, è parlato anche nella lingua di tutti i giorni e c'è un nomenclatura che viene utilizzata proprio in riferimento al modo in cui selezioniamo le informazioni e le fonti secondo il nostro condanne: "raccogliere le ciliegie".

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

instagram viewer