L'insegnante di educazione fisica: carriera e occupazione

  • Jul 26, 2021
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L'insegnante di educazione fisica: carriera e occupazione

Gli insegnanti con una laurea in educazione fisica finiscono per svolgere un lavoro diverso dalla loro formazione. Vale a dire, i loro studi e poi e l'occupazione non sono d'accordo e le statistiche ufficiali lo indicano.

In parte, questo fenomeno è comune al resto dei laureati di diversi paesi e studiato sotto il termine di sovraqualificazione. In questo articolo di Psicologia-Online, mostriamo una parte dell'evoluzione negli ultimi tre anni e analizzeremo il profilo del insegnante di educazione fisica, la sua carriera e occupazione.

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Indice

  1. La carriera di insegnante di educazione fisica
  2. Caratteristiche della sovraqualificazione
  3. Effetti della sovraqualificazione
  4. Impatto sociale della sovraqualificazione
  5. Informazioni sul lavoro come insegnante di educazione fisica
  6. L'effetto del divario di genere
  7. Lavoro come insegnante di educazione fisica e sovraqualificazione: conclusioni

La carriera di insegnante di educazione fisica.

Laureati come Insegnante specializzato in educazione fisica affrontano un mercato del lavoro complesso e in cui svolgono lavori al di sotto delle loro qualifiche professionali. La sovraqualificazione descrive la situazione in cui le persone sono impiegate in lavori il cui livello di formazione necessario per eseguirli, è al di sotto dell'istruzione accademica a disposizione del lavoratore o del candidato (Quintini, 2011b).

Senza l'intento di semplificare su un tema così complesso, perché interessa paesi con differenti livelli di sviluppo economico, differenti culture e strutture demografiche, si apprezza alcuni importanti dati comuni: è in costante aumento in tutti i paesi europei, è maggiore tra le donne, almeno nel decennio studiato 2003-2013 (Mc Guiness, op. Cit.; Davia et al., 2017).

Nello specifico, in questo rapporto intendiamo fare eco all'evoluzione di questi tre anni, in cui un certo grado di miglioramento della situazione di crisi economica nel nostro paese, concentrandosi sul numero di laureati come Diplomi in Insegnamento - Educazione Fisica, nel numero di contratti e in quali occupazioni sono stati conferiti, sulla base dei dati del Servizio pubblico per l'impiego dello Stato (SEPE)

L'insegnante di educazione fisica: carriera e occupazione - La carriera di insegnante di educazione fisica

Caratteristiche della sovraqualificazione.

Se ci atteniamo alla dimensione più economica, si evidenzia l'esistenza di sostanziali differenze a seconda dell'area geografica, cioè i tassi di sovraqualificazione sono più alta e volatile nell'ambiente dei paesi europei periferici (area mediterranea), inferiore in Europa centrale (Germania, Austria, Paesi Bassi) e sembra seguire un modello ciclico.

Infine, indicano che tra i fattori che maggiormente contribuiscono a questo fenomeno vi sono quelli legati alla composizione e il livello della domanda di lavoro, l'offerta di lavoro e la struttura dell'istruzione, e una crescente tendenza alla dispersione del gruppo di lavoratori con formazione universitaria.

Secondo García-Montalvo (2009 a), la sovraqualificazione ha un alto grado di persistenza, tanto che dopo cinque anni un Il 25% dei giovani rimane nella stessa situazione e meno di un terzo potrà cambiare lavoro in base alle proprie qualificazione. Riduce anche la redditività dell'istruzione, poiché aumenta.

L'insegnante di educazione fisica: carriera e occupazione - Caratteristiche della sovraqualificazione

Effetti della sovraqualificazione.

García-Montalvo (2009) sottolinea: “Le conseguenze della sovraqualificazione sono molteplici. Dal punto di vista della politica educativa, una situazione permanente di sovraqualificazione suppone sovvenzionare, ridurre il costo privato, un'attività che non fornisce alla società il rendimento atteso e che diventa semplicemente una costosa procedura di sovvenzione dei processi di reclutamento del Attività commerciale. In questo modo una parte delle risorse destinate all'istruzione potrebbe essere dedicata ad attività a maggiore redditività sociale.

“Dal punto di vista dei lavoratori, la sovraqualificazione genera un'enorme insoddisfazione lavorativa che Può avere effetti sia sul tuo comportamento sul lavoro (assenteismo, alto turnover) che sulla tua salute (bassa autostima, cattiva salute psicologica, problemi di droga, ecc.).

Questa situazione porterebbe a una minore produttività rispetto ai lavoratori che hanno posti di lavoro adeguati alle loro qualifiche, il che sarebbe un problema anche per le aziende. Budría e Moro-Egido (2008) mostrano che l'aumento della forte sovraqualificazione in Spagna deriva in un significativo aumento della dispersione dei salari all'interno del gruppo degli studenti universitari». pp. 12-13.

Il difficoltà metodologiche associati alla misurazione della discrepanza tra qualifiche e occupazioni svolte sono molteplici e sono lontani dall'obiettivo di questo of Tuttavia, viene fatta una distinzione tra misurazioni oggettive e soggettive, con un gran numero di fattori considerati al momento dello studio.

Impatto sociale della sovraqualificazione.

Questi continui alti e bassi non risolvono il problema dell'inserimento, né dell'occupazione dei laureati, ottenendolo aumentare la frustrazione tra gli studenti e generando un preoccupante disorientamento. Tuttavia, in prima persona, l'analisi è facile, come sottolineato da Pineda et als (2016) i quali indicano che “il I risultati mostrano l'effetto negativo della crisi sull'inserimento lavorativo dei laureati e sulle loro condizioni. La percentuale di occupazione dei laureati di bassa formazione, dalla classe 2007 al 2010, sfiora il 10%.

Le occupazioni presentano minore stabilità contrattuale e peggio adeguamento con le carriere studiate, aggravando il problema della sovraqualificazione”pp. 5. Questa discrepanza tra formazione e qualificazione è un argomento che funge da riferimento su un gran numero di fenomeni (Mavromaras, K.S., 2013; Robi, 2007). Una dimensione altrettanto interessante è quella relativa alle ripercussioni sugli individui e effetti sulla salute e il comportamento di molti candidati e studenti frustrati, e anche tra le popolazioni immigrate (Chen, 2010, George, 2015).

Tuttavia, nonostante il suo evidente interesse, non è oggetto della presente indagine. Senza trascurare l'importanza di questi fenomeni, ci concentreremo sui dati esistenti sul numero di disoccupati, il numero di contratti stipulati e in funzione dei dati ufficiali offerti dal sistema pubblico per l'impiego Spagnolo.

L'insegnante di educazione fisica: carriera e occupazione - Impatto sociale della sovraqualificazione

Fatti sul lavoro come insegnante di educazione fisica.

Se osserviamo i dati di Tabella 1, si registra una diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro con il titolo di "Insegnante, specialità di educazione fisica" dal 6193 marzo 2015 al 5305 marzo 2017. Di cui il 66,94% era disoccupato e il 69,9% aveva un lavoro precedente a quello registrato nei dati ufficiali. La stessa tendenza si riscontra nel numero decrescente dei disoccupati iscritti (riga 2) e nel volume delle persone con un precedente impiego, anch'esso in diminuzione (riga 3). Tuttavia, pur includendo un numero maggiore di titoli di studio, va notato che il numero di richiedenti è stato ridotto di meno di 888 persone, in un periodo di tre anni.

Per quanto riguarda il numero di occupazioni più assunte, prendiamo i dati ufficiali dove si riflettono quantitativamente le dieci più rappresentative. Si può notare che a marzo 2015 l'occupazione più assunta è stata “Controllo attività ricreative e di intrattenimento”, seguita da “Camerieri stipendiati”. La stessa tendenza si ripete a marzo 2016, anche se diminuisce nel primo caso (monitoraggio attività ricreative...), e si mantiene a marzo 2017, ma in misura minore. Senza voler essere disfattisti, i dati sembrano indicare che, forse, il nostro sistema educativo e produttivo, non riesce ad inserire i nostri laureati, nemmeno in occupazioni al di fuori del nostro ambiente professionale naturale: insegnamento, o almeno lo fa in modo insufficiente insufficient

Consapevoli dell'incapacità di dedurre la qualità e la soddisfazione dei laureati rispetto al nuovo lavoro, nonché l'adeguamento tra le loro aspettative e i contratti a Coloro che finalmente accedono, basandosi solo su questi dati statistici, cerchiamo di offrire una panoramica della situazione che tali dati ci offrono ufficiali. La situazione di crisi economica ha determinato una situazione del lavoro caratterizzata dalla by temporalità, salario precario, e la ripresa si traduce in una maggiore occupazione nel settore dei servizi (ospitalità e turismo) (Economy Weblog, 2017).

TABELLA 1:

L'insegnante di educazione fisica: carriera e occupazione - Fatti sul lavoro come insegnante di educazione fisica

L'effetto del divario di genere.

Insomma, 1 contratto su quattro è per le donne, 1 su cinque per le donne disoccupate, quindi suscettibili di assunzione. Non è possibile stabilire che esisterà senza dubbio, da questi succinti dati, la ragione di questo basso livello di assunzioni e sottorappresentazione delle donne nelle statistiche sulla disoccupazione, quando c'è anche la percezione di costituire la maggioranza degli studenti in queste carriere (dati che attualmente ci mancano). Motivi legati alla maternità, alla necessità di prendersi cura di minori e anziani non autosufficienti, il possibile abbandono per scoraggiamento dei registri di disoccupazione, il risorsa per dare il via allo sviluppo professionale del marito o del partner (con migliori stipendi e proiezione professionale), insieme alla femminilizzazione della professione insegnante. Molti di questi fattori sono aggravati da stereotipi e ruoli di genere.

In linea di principio, i dati potrebbero essere interpretati in senso opposto, come favorevoli alle donne: rappresentano una quota inferiore di disoccupati e anche di contratti. Ma, dato che si tratta di un'interpretazione molto semplicistica e che non è lecito trarre tali conclusioni da questi dati, dobbiamo indicare che non conosciamo la realtà che sta alla base di questi dati qui raccolti. Intendiamo evidenziare questi dati e che aiutano, se di interesse, al dibattito sulla formazione, qualificazione e inserimento degli studenti e, quando si riflette sul nuove lauree, curricula (la soluzione facile è cambiare la laurea e far sparire l'insegnante di educazione fisica e anche i criteri statistici del disoccupato). Non meno importante sarebbe studiare le ripercussioni sulle persone, a livello psicologico e personale, anche se questo aspetto non è l'obiettivo di questo studio.

L'insegnante di educazione fisica: carriera e occupazione - L'effetto del divario di genere

Lavoro come insegnante di educazione fisica e sovraqualificazione: conclusioni.

La sovraqualificazione intesa come il divario tra il livello di formazione raggiunto da una persona e il qualifica necessaria per svolgere un determinato lavoro, è un fattore importante quando si tratta di studiare il inserimento laureati.

La sua importanza non è trascurabile nella pianificazione dello sviluppo della formazione e delle qualifiche degli studenti, nonché del loro successivo inserimento lavorativo. Questo fenomeno ha un impatto sulla spesa per la formazione svolta, sia dalla società nel suo complesso, sia da determinate persone e dalle loro famiglie. E anche, non ha meno importanza nel ritorno economico ricevuto dalla società e dalle persone che svolgono questa formazione: la società nel suo insieme fa un investimento e una spesa significativi nella generazione di una risorsa umana, che a lungo termine sottoutilizzato.

Tuttavia, questi dati indicano uno scarso inserimento dei laureati che devono orientare il loro futuro impiego verso occupazioni per le quali sono sovraqualificati o direttamente impreparati (camerieri, postini, braccianti agricoli, eccetera). Inoltre, sono condannato a lavori part-time, con un elevato numero di contratti e in un ambiente in cui le donne sono una minoranza (meno contratti e meno presenza nei registri occupazionali), cosa che in Questo principio richiama l'attenzione tenendo conto della loro presenza maggioritaria in classe e nel mondo del lavoro didattico (anche perché costituiscono la maggioranza dei candidati o per abbandono di tale ambiente occupazionale), aspetto sul quale non si può ipotizzare, in quanto non è plausibile trarre delle conclusioni al riguardo con queste dati disponibili

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

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