11 Tipi di tristezza e loro caratteristiche

  • Jul 26, 2021
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Tipi di tristezza: caratteristiche ed esempi

La tristezza è una delle emozioni fondamentali che ognuno di noi prova quando un legame affettivo con qualcuno di importante, ma anche con se stesso, è in pericolo. La tristezza è, in effetti, il nome dell'emozione di base e generica che normalmente si esprime con la mancanza di un sorriso e uno sguardo languido.

Ci sentiamo tristi perché uno dei nostri bisogni primari non è stato soddisfatto e, normalmente, non ci piace molto questa emozione perché porta con sé uno stato di disagio. In realtà questa emozione, come tutte le altre, può essere vissuta con diversi gradi di intensità e non esiste un unico tipo di tristezza. In questo articolo di Psicologia-Online scopriremo quali sono le differenze tipi di tristezza, loro caratteristiche ed esempi.

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Indice

  1. Angoscia
  2. Dolore
  3. Lutto
  4. Disperazione
  5. Sofferenza
  6. Mancanza di speranza
  7. Impotenza
  8. Dimissioni
  9. Distrazione
  10. Scoraggiamento
  11. Delusione

Angoscia.

Uno dei tipi di tristezza che si riferisce a uno stato di sofferenza mentale e fisica caratterizzata da intensi sentimenti di ansia e depressione

, paura diffusa, vissuta con insicurezza e imminente sventura, accompagnata anche da sintomi fisici, endocrinologici e comportamentali. L'angoscia può essere associata ai seguenti fattori:

  • Una sensazione temporanea: diminuirà al termine della stessa condizione che l'ha generata;
  • Esistenziale: una situazione che può durare nel tempo ed è associata ad un forte sentimento di paura e ad una sensazione di catastrofe imminente. In questo articolo troverai maggiori informazioni su cos'è l'angoscia della vita e come superarla.

Quando si prolunga nel tempo, porta a stati di intensa malinconia, fino a raggiungere veri e propri stati depressivi. L'angoscia può essere correlata a vari problemi, che, nel corso della vita, non sono mai stati adeguatamente affrontati.

Dolore.

Ci sono momenti in cui la vera essenza di ciò che sentiamo sembra essere avvolta nel dolore. Sono momenti in cui, oltre alla totale assenza di una possibile uscita, percepiamo di non essere più quello che eravamo prima. Abbiamo difficoltà a concentrarci, ci sentiamo stanchi, disinteressati o irritabili.

Capita a molte persone di reagire in questo modo al dolore psicologico. È un reazione normale agli eventi avversi della vita come lutto, fallimento o grave perdita: è il modo in cui sperimentiamo tristezza, dolore e perdita.

Quando può apparire la tristezza? Da un lato, forse a qualcuno capita di trascorrere molto tempo nel passato, vivendo di rendita rimpianti, magari ricordando periodi felici di una vita passata che non tornerà più. D'altra parte, si confrontano anche con gli altri, come se sembrassero vivere una vita più felice e soddisfatta di noi- Siamo fermati e bloccati dal nostro dolore.

Lutto.

Se ti chiedi quali siano i tipi di tristezza, il lutto è uno di questi. Una condizione, sia successiva che anticipata, alla perdita di una persona caraMa non è necessariamente legato alla morte, poiché anche la rottura di una relazione d'amore può causare sentimenti simili di abbandono e perdita. Un lutto legato a a perdita del lavoro che possono creare sentimenti e pensieri depressivi e ansiosi.

Tuttavia, va notato che il lutto per la perdita è una reazione normale e inevitabile che ha una sua evoluzione suddivisa in fasi:

  1. Daze e confusione con incredulità.
  2. La rabbia e la ricerca della persona amata.
  3. Disperazione.
  4. Accettazione della perdita.

In questo articolo, vedrai informazioni su come superare la tristezza per la perdita di una persona cara.

Disperazione.

Le energie si spengono, le speranze si affievoliscono sempre di più, lasciandoci inermi e vuoti di fronte a situazioni alle quali non sappiamo più dare alcuna risposta. La disperazione si riferisce a abbandono della speranza di una salvezza. In psicoanalisi e psichiatria è una componente di molte "sindromi" e indica una formidabile combinazione di sensazioni: uno strano desiderio di morte, misto a una sensazione disarmante di piccolezza e futilità che presenta come paura della morte se stessa.

La disperazione è come voler morire per sfuggire al sensazione insopportabile di rendersi conto di quanto sei piccolo e debole. Sono sentimenti talvolta vissuti anche con le persone cui si chiede aiuto, in quanto l'urgenza, l'impotenza e il senso di pericolo assumono quasi la forma di oggetti solidi.

Sofferenza.

Ci sono diversi tipi di tristezza. La sofferenza è una condizione di dolore, che può influenzare sia il corpo che la vita emotiva del soggetto. Può derivare direttamente da un trauma, fisico o emotivo, oppure può essere espressione di un dolore interiore più profondo, per il quale può essere difficile o impossibile trovare un fondamento oggettivo.

In particolare, quando la sofferenza è legata ad una condizione interna del soggetto e si prolunga nella tempo, cioè la sua intensità è tale da inibire o danneggiare la normale attività emotiva e pratica del soggetto. È un sintomo di un disturbo psicologico, ad esempio, nel contesto patologico della depressione. In questo articolo, ti mostriamo show come aiutare una persona depressa.

Mancanza di speranza

Coloro che sono senza speranza sperano che si verifichino eventi negativi e che eventi positivi non possano verificarsi nel loro futuro. Cosa c'è di più, credono che non possano fare nulla per cambiare Questa scena desolante

Quali sentimenti possiamo provare con la tristezza? Questo atteggiamento negativo verso il futuro si riscontra spesso in alcune condizioni psicopatologiche come la depressione, ma con sempre maggiore frequenza è presente anche tra coloro che non hanno disturbi psicologici accertati. Il senza speranza è caratterizzato da diversi componenti:

  • Pensando al futuro non oggettivo.
  • Capacità limitata di immaginare eventi futuri positivi.
  • Impotenza: sensazione di incapacità di produrre un cambiamento significativo nella propria vita e di essere i protagonisti di questo cambiamento. Sensazione di inutilità e inevitabilità di un esito negativo che ti fa sentire come se non fossi in grado di apportare modifiche.
  • Blocco su definizione degli obiettivi- Il perseguimento dei propri obiettivi è ostacolato da sentimenti di resa. Un pensiero frequente in questi casi potrebbe essere il seguente: "Non otterrò mai ciò che voglio e di cui ho bisogno, e questo è davvero orribile". In vista di

Impotenza.

Come abbiamo visto, ci sono diversi tipi di tristezza. In questo caso, l'impotenza appresa o impotenza appresa è uno stato d'animo in cui un essere vivente, dopo essere stato esposto a frequenti stimoli avversi, diventa riluttante ad evitare il successivo incontro con questi stessi stimoli, anche se evitabili.

Questo è presumibilmente perché hai imparato che nonostante i tuoi migliori sforzi, non riesco a controllare la situazione. Se questa condizione di impotenza continua a manifestarsi in più contesti o sfere della vita, il cervello può apprendere che in quella particolare situazione o evento, non c'è niente che possiamo fare se non aspettare che il risultato sia completamente fatalista.

Perciò, impotenza indica a situazione di estrema impotenza, la concezione che, a discapito di tutto ciò che si può fare, la situazione non cambierà mai. Siamo in balia del destino e né io né nessun altro possiamo fare nulla per evitare l'inevitabile. Per superare questa situazione, troverai questo articolo su come essere felici quando tutto va storto.

Dimissioni.

Se parliamo di tipi di tristezza, la rassegnazione è un sentimento ambivalente. Questo atteggiamento verso la vita aiuta a ripartire dopo una crisi. Quando diventa un'abitudine che adottiamo in tutti i ceti sociali, può tagliare le gambe anche nelle situazioni più promettenti.

Sebbene di solito associamo la rassegnazione a un'idea di sconfitta, fallimento e irreversibile perdita di speranza, saper vivere questa sensazione in alcune situazioni è spesso un'arma vincente.

Dimissioni diventa una funzione negativa quando è preventiva, cioè quando è già presente prima di affrontare qualcosa, oppure quando è immediato e sorge alla prima difficoltà di un cammino o di un progetto. Alcune delle frasi tipiche di una persona rassegnata sono: "So che andrà male" o "Sapevo che sarebbe successo". Un pregiudizio su se stessi e sulla realtà che si estende agli altri oa tutti gli ambiti della vita.

Distrazione.

In questo caso, stiamo parlando di uno dei tipi di tristezza conosciuti come distrazione, a stato di estrema preoccupazione, nervosismo e imbarazzo. Viene anche identificato come la qualità dell'essere disturbati o agitati dal dubbio, dal conflitto mentale o dal dolore.

L'eccessiva distrazione può essere un messaggio che la nostra mente sta inviando per segnalare un momento di forte stress o stanchezza. Se questo diventa cronico si corre il rischio di avere un vero e proprio esaurimento emotivo.

Scoraggiamento.

Lo scoraggiamento è un stato di psiche e dei parametri fisici relativi al polo astenico dell'autocoscienza umana, che è caratterizzato dalla umore svogliato e depressione. Lo scoraggiamento assoluto è caratterizzato dalla riluttanza a fare qualcosa e dalla mancanza di interesse per la propria posizione e vita. È accompagnato da una grave rottura ed è un momento concomitante di a disordine depressivo della sfera affettiva.

Questo stato è un esempio di tristezza caratterizzato da perdita del senso del tempo, quando non ci sono prospettive per il futuro e i momenti emotivi del passato vengono gradualmente cancellati. Ognuno diventa follemente simile a quello precedente - non solo ogni speranza o passione, ma anche l'immagine stessa della persona si perde in questa monotonia.

Delusione.

Un altro tipo di tristezza che possiamo trovare è la delusione. Quando una persona ci dice qualcosa che non condividiamo, possiamo reagire in modi diversi, a seconda del nostro stato d'animo, della confidenza che abbiamo con lei e del nostro abituale stile di comportamento passivo, aggressivo o assertivo. La delusione, quindi, è che sensazione di disgusto e qualche volta, di irritazione da un fastidio improvviso.

Questo articolo è puramente informativo, in Psicologia-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o consigliare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per curare il tuo caso particolare.

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